martedì 24 febbraio 2009

La bieca propaganda di PUCK: Franco Trincale!

Franco Trincale, testimonial d'eccezione per la rivista "Puck!", per cui tiene la rubrica personale "L'angolo del Cantastorie".

E l'uscita intanto si fa sempre più vicina: sabato 7 marzo "PUCK!" irromperà a Bilbolbul, Bologna.

Restate sintonizzati, a brevissimo, su questo blog, parleranno alcuni degli autori direttamente interessati.

giovedì 12 febbraio 2009

La bieca propaganda di PUCK: Sergio Ponchione!

Buonasera, uomini e donne di poca fede.
Da oggi inizia il conto alla rovescia per l'imminente uscita di "Puck!", la rivista delle bassezze gratuite.
Un bieco concentrato di visioni apocalittiche, ragazze facili, sedute spiritiche e vendette personali per la pura gioia dei vostri occhi.

Quali artisti senza scrupoli avrebbero deciso di schierarsi dalla parte del Nano e dei suoi mefistofelici piani per la conquista del mondo? Quali cartoonist di fama internazionale sarebbero capaci di tanto orrore, a discapito di una tanto onesta e venerata carriera?

Sergio Ponchione, ad esempio.

L'eclettico creatore di note superstar patafisiche quali l'Obliquomo, l'Impronta e la seducente Lady Puzzle, si è offerto nell'appoggiare la Sacra Causa mettendo a disposizione del Nano la propria anima di inchiostro e alcune illustri rappresentanze della Casa di Riposo per Creature Oblique.

Per "Puck!" Ponchione ha disegnato la copertina del numero 1 (che per ora è ancora rigorosamente top secret), partecipato all'evocazione di Osvaldo Cavandoli nel tributo in suo onore, e inventato un personaggio nuovo nuovo di zecca di cui sentiremo parlare presto.

E poi, indossato l'abito per la cerimonia, si è raccolto pregando l'onnipotente Frank Zappa (che tutto sa e provvede) e ha scritto queste commoventi parole sul suo blog personale:
"Dense e nere nubi si stanno addensando qua e là sul globo terracqueo minacciando sfracelli, vitelli e porci a due teste sono stati visti pascolare all'indietro in desolati campi afghani, in uno sperduto villaggio ucraino è nato un bambino con piccole ali da pipistrello anche se non lo dice nessuno, e i fiumi sono in piena anche se non lo dice Battiato. Ma soprattutto, in un piccolo cimitero presso Rozzano (MI), a un salto di tarma dalla casa di Ivan Manuppelli, la putrida mano di un nano è emersa sotto la luna dal terreno di una tomba da cui tutti stanno alla larga. "Qui giace THE ARTIST, gloriosa rivista che fu, che prima o poi tornerà in altre vesti per darvi di più" recita la polverosa effige. Ci siamo. I segnali ci sono tutti. Il Manuppelli, vero Frankenstein del ritorno in vita nanesco, fa lo gnorri ma in privè progetta il giusto armageddon mediatico per dar risalto al resuscitato nano malefico.E io, misero, umile ma colpevole complice del suo misfatto potrò mai esser da meno?"

Beh...che altro posso aggungere?

Puck il Nano è commosso, e già programma una presentazione ufficiale nelle sperdute campagne della Moldavia, dove la nostra rivista viene letta più della guida televisiva.
Per quanto riguarda il sottoscritto, invece, venitemi a trovare più spesso. Le notizie sulla venuta del Nano si stanno facendo sempre più martellanti, da queste parti.