Ci siamo. E' uscita LA RABBIA, super antologia curata da Einaudi Stile Libero.
Dentro ci trovate anche una delle mie storie migliori. Si intitola "L'Attesa" e per disegnarla ci ho vomitato tutto quello che avevo dentro. E' una storia di sci fiction sgangherata che avevo in mente da tantissimo tempo.
Presentazione
13 ottobre Feltrinelli Appia Roma
18 ottobre, Feltrinelli Milano Piazza Piemonte
https://zero.eu/eventi/55235-la-rabbia,milano/?lang=en
QUI Il venerdì recensisce il libro con un articolo di Carlo Bonini, di cui metto l'estratto che mi riguarda:
Un viaggio agli inferi, dove in una Milano oscena che potrebbe essere perfettamente rappata da Fedez, vecchi decrepiti vanno a caccia di anime con in mano il Succhiavita Beghelli,
una spaventosa pompa dall'estremità a dentiera che affonda nelle carni
di coloro a cui va tolta linfa vitale. Dove chi ha tra i 25 e i 45 viene
trascinato fuori dalle proprie case per essere collocato in celle
frigorifere per la crioconservazione in attesa di un futuro che forse
verrà, perché in quel modo «il congelamento del disoccupato cessa di
essere un peso e diventa una risorsa». Dove ai ragazzi si somministra Happinex,
«il primo inibitore di aspettative» e dove in un osceno Palazzo delle
Riforme vecchi pescecani e oligarchi se la ridono in un'orgia del Potere
dove, chino
su un tavolo, un cannibale in doppio petto, portando una banconota
arrotolata sul cranio di under trenta, dice al suo divertito
interlocutore: «Vede, Pestalozzi, mica li congelo quei poveri ragazzi,
li sniffo. Così non si perdono vitamine».