Foto di depica |
Sul prossimo numero del MALE di Vauro e Vincino, Hurricane & Akab reporter d'eccezione raccontano Macao.
Quello che era partito come un reportage vero e proprio sarà invece una serie confusa di testimonianze. Come del resto è confusa tutta l'intera faccenda. L'occupazione della Torre Galfa è stato un fatto storico, il primo grattacielo occupato al mondo, uno smacco artistico (e quindi davvero rivoluzionario) a decenni di politica ligrestiana. Una cosa bellissima, che ha avuto il sostengo di tanti, contro i pochi scettici fanatici che in quei giorni sembrava sapessero parlare solo di macintosh e radical chic. Sempre fermi nelle loro paranoie complottiste che non hanno mai cambiato un cazzo.
da IL MALE n.29 dell'11 maggio 2012 |
Però lo spostamento a Palazzo Citterio, nonostante un grande entusiasmo iniziale (anche mio) non ha saputo comunicare alla gente questo stesso spirito di partecipazione.
Mi piaceva molto l'idea che a due passi dall'Accademia di Brera si potesse creare un vero centro clandestino per le arti e per la cultura, libero dalla pesantezza istituzionale accademica e dalle gallerie alla moda. Sarebbe stato un altro bello smacco. Ma se questa cosa si ferma alla sola dimostrazione politica (che comunque ci può stare, ma bisogna essere chiari) allora è inevitabile perdere consensi, soprattutto da tutti quelli che si sono mobilitati per sostenere la parte più artistica e genuina del movimento.
Che comunque c'è ancora, e va sostenuta.
Detto questo, sono state belle giornate. E spero che tutto questo gran casino che si è mosso, un casino bellissimo, riprenda presto lo spirito originario.
Viva Macao!
e viva
RispondiEliminaGran foto...
RispondiEliminaP.S. Guarda qui:
http://pierotonin.blogspot.it/2012/05/homage-to-osvaldo-cavandoli-and-la.html
gran lavoro, Piero! Presto pubblico anche qui. ci sentiamo via email
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