La mia locandina per AFA |
Tre giorni di fumetti indipendenti, editoria clandestina e fanzine
6-7-8 Maggio 2016
Leoncavallo, via Watteau 7
Milano
A più di 10 anni di distanza dal leggendario HIU (l’Happening Internazionale Underground che con la partecipazione di oltre 1000 artisti italiani e internazionali ha raccontato la storia e le novità delle arti underground. proponendo anche numerose novità editoriali ed artistiche, dal 1996 al 2003), il Leoncavallo ospita un nuovo evento dedicato al fumetto sotterraneo più sanguigno. Una vetrina delle più interessanti realtà italiane dell’editoria a fumetti clandestina del presente, del passato e del futuro. Tre giorni di incontro a tu per tu con i protagonisti della scena con incontri, workshop (di serigrafia, collage, rilegatura) e concerti.
Tra gli appuntamenti più attesi un incontro dedicato a Stefano Tamburini (con Vincenzo Sparagna, Vincino, Matteo Guarnaccia e Johnny Grieco dei Dirty Actions), la collettiva dello Shok Studio e la mostra “Storia dell’Editoria Italiana dal 2020 in poi”, una galleria di copertine del futuro inventate per l’occasione da alcuni dei protagonisti della stampa alternativa dagli anni ’70 ad oggi. La mostra dà vita anche a una pubblicazione omonima, presentata e distribuita per tutti e tre i giorni del festival.
PROGRAMMA
Alle 18.00 di venerdì 6 maggio AFA festival inizia con l’inaugurazione della mostra "Storia dell'Editoria Italiana dal 2020 in poi": Cosa leggerete dopo il prossimo golpe editoriale del 2020. 50 copertine del futuro concepite da: Massimo Giacon, Adriano Carnevali, Squaz, Max Capa, Vittore Baroni, Giacomo Spazio, Vincino, Elena Rapa, Stefano Zattera, Dast, Dario Arcidiacono, Dorian X, Valerio Bindi, Bambi Kramer, Aspirina, Nicola Alessandrini, GGT, Maurizio Ercole, Simone Lucciola, King Pritt, Infidel, Davide Aprea, Officina Infernale, Gianluca Costantini, Vincenzo Sparagna, Paolo di Orazio, Rastabbello, Cranico, Enzo Jannuzzi, Hurricane, Ruggero Asnago, Akab, Marco Tonus e molti altri. Prefazione di Sergio Ponchione.
Per tutti la durata del festival viene allestita anche la collettiva Shok Studio!, mostra con AkaB, Tatjana, Alberto Ponticelli, Michele Salvador, Giovanni Di Modica. Dopo tanti anni di nuovo assieme gli animatori del leggendario Shok Studio che con pubblicazioni come Egon, Ragno e Morgue rivoluzionò il modo di concepire fumetti nei tardi anni ’90. Dal rifiuto delle case editrici italiane all’autoproduzione fino a conquistare gli Stati Uniti e la Dark Horse.
Nei tre giorni del festival, oltre a un salone dove viene organizzata una mostra-mercato con oltre sessanta tra autori e collettivi, vi sono laboratori di collage (tenuto dal collettivo Oltre Collage), rilegatura (con Libri Finti Clandestini) e Serigrafia (con Serileo e Perpetua). Ogni sera hanno luogo incontri con interventi di esponenti dell’editoria indipendente passata e presente, suddivisi in tre argomenti:
Si comincia venerdi 6 maggio con Fumetti proibiti: Horror, porno, omicidi e psychopatia.
Incontro con Jorge Vacca (Topolin Edizioni), Paolo Bacilieri (Super Maso Attitude) , Paolo di Orazio (direttore e fondatore della rivista Splatter) ed Enzo Jannuzzi ( Le 11000 verghe)
Si continua sabato 8 maggio con L’eredità di Stefano Tamburini Un ricordo-incontro nel trentennale della scomparsa di una delle menti più geniali dell’editoria italiana, prolifico creatore di riviste (Cannibale e Frigidaire su tutte) e sperimentatore di nuovi linguaggi grafici e narrativi: dal ready made di Snake Agent, alle recensioni di Red Vinyle fino ad arrivare alla sua creatura più celebre, il coatto cibernetico Ranxerox creato in coppia con Tanino Liberatore. Partecipano all’incontro: Vincenzo Sparagna(Frigidaire), Vincino (Il male, Cuore, Linus), Matteo Guarnaccia (Insekten Sekte), Johnny Grieco (Le Silure D'Europe). Modera Massimo Giacon.
L’ultimo giorno invece con Fanzine e Fanzinoteche conosciamo i luoghi e le persone che raccolgono e preservano il mondo delle autoproduzioni, con: Gianluca Umiliacchi (fanzinoteca.it), Paolo Cabrini, Valeria La Pipette Noir e la sua fanzinoteca itinerante.
Ricca anche la programmazione musicale, che nelle prime due serate vede suonare gruppi di vario genere dalla scena punk, hardcore e psichedelica, da Milano, Genova, Verona, Pesaro e non solo, con diversi esponenti del mondo del fumetto tra i loro musicisti e legati a doppio filo col mondo delle autoproduzioni.
Suonano: Minnie’s (da più di venti anni in giro per l’Europa, hanno suonato con Strung Out e Satanic Surfers), RFT (vent’anni di hardcore sulla scia dei Negazione, hanno suonato con Raised Fist, Frontiera, Fine before you came), Soulfingers (che coi loro ritmi soul animano le serate del Biko e dei bar africani a Milano), The Scientifics, HARTAL!, Lantern, Le Velenoiser, TonyLight e altri ospiti a sorpresa.