sabato 24 dicembre 2011

Aldo Monticelli a proposito di Puck Comic Party!


Buon Natale a tutti voi, visionari.
Il poeta-filosofo di strada Aldo Monticelli, uno dei personaggi più interessanti della controcultura milanese, venditore di utopie a pochi centesimi, è stato presente alla presentazione in Santeria del Puck Comic Party.
Quella che trovate qui sotto è la sua personale recensione. Sono davvero contento.

Ciao Ivan! Ti invio questa mail per comunicarti le mie impressioni dopo la lettura del comic book PUCK COMIC PARTY che mi hai regalato in occasione dello storico evento che mi ha estremamente colpito, essendo stato a suo tempo praticamente un collezionista di fumetti rari (di fantascienza). Metà book l'ho letto subito al ritorno in tram (da Duomo a Giambellino). Certamente per me è stata una piacevole evasione, poichè il seguire quegli episodi così "demenzialmente" divertenti ri-mischia lo stato mentale con effetti positivi e liberatori, potenziati dalla libertà di linguaggio e di immagini. inoltre il "limite" che ci avevi anticipato, ossia, della trama improvvisata, per me è un pregio, poiché non immaginando il futuro di ciò che si legge si finisce col viverlo guadagnando in evasione. proprio ciò a cui serve un buon fumetto! Tra ieri ed oggi ho completato la lettura approfittando di un paio di momenti tranquilli. Di solito nessuno legge le prefazioni, ma io l'ho letta perché incuriosito e stupito dalla grandezza di questo progetto e condivido ciò che pare emergere: il Mondo ha bisogno di questa forma comunicativa per stimolare un'evoluzione della mentalità. Tra sincronicità, volontà, tenacia e bravura è stato raggiunto un traguardo. Anche se non vi fosse un immediato ritorno economico, quest'opera completata ha un non quantificabile valore referenziale, sia per la qualità artistica che per il risultato professionalmente ineccepibile come prodotto distribuibile. Un grande passo è stato fatto, il Mondo sembra cambiare in peggio, ma per sincronicità tutto ciò che è utile per dare una scossa a mentalità dormienti che si scandalizzano solo per sciocchezze e non per cose serie, credo stia per tornare di moda. credo che il Futuro chieda fortemente quest'Arte!

Ringraziando per tutto, ti saluto... Aldo Monticelli

1 commento:

Mark ha detto...

Sono d'accordo con l'Artist da strada Monticelli...Puck e soprattutto i suoi personaggi rappresentano una zona di evasione nel quale ti puoi identificare... per me, per esempio, Puck il nano rappresenta tanti amici che la sera stanno a vinello e spinelli e che non sono mai soddisfatti del contesto politico... inoltre è un porcazzone e un bastardo il che non guasta! Mark