Conoscete i Brutos? Sono stati una delle più importanti rock'n roll band della storia. La prima band demenziale italiana, che ha anticipato di 20 anni almeno i vari Skiantos, Elio & Le Storie Tese, Bandabardò. I primi veri punk della musica italiana.
Hanno suonato in ogni angolo del pianeta e hanno cavalcato le sommità dello show business degli anni '60. Hanno conosciuto la gloria e hanno saputo spenderla fino all'ultimo centesimo.
Una delle poche band italiane a fare successo negli USA.
I Brutos si sono formati nel 1958 grazie all'estro creativo del grande Gerry Bruno e della sua primissima formazione di caratteristi comici: Aldo Maccione, Elio Piatti, Jack Guerrini e Gianni Zullo (noto anche come "quello degli schiaffi"). Tutti e 5 supervisionati dal provvidenziale manager Aldo Zanfrognini.
Nel mio immaginario i Brutos stanno assieme a Buddy Holly, Elvis Presley, Screamin Jay Hawkins, Jerry Lee Lewis e tutti i più importanti urlatori della storia del rock. Molti altri, invece, se li ricordano soprattutto per un carosello di cere per pavimenti che li portò alla celebrità televisiva.
Ma tant'è.
Il dato oggettivo però è che il loro era un intrattenimento esplosivo, puro...anarchico come un cartone animato. Una delle cose più geniali mai viste nel mondo dello spettacolo.
La formula di ogni spettacolo dei Brutos era semplicissima: Jack Guerrini (nella parte del "bello", poi sostituito da Nat Pioppi) cantava composto canzoni strappalacrime con una calda voce alla Dean Martin, e gli altri quattro (strabici, senza denti, con una pettinatura alla Frankenstein) si accalcavano per storpiare la scena.
Giusto per chi avesse ancora qualche dubbio sulla grandezza di questa band, vi elenco alcune delle strabilianti imprese compiute dai Brutos:
- accendere una rissa da saloon alla mensa della RAI
- ubriacarsi con Elvis Presley
- andare a letto con le donne più belle del mondo
- pigliare a schiaffi Umberto II di Savoia
- recitare in un film western
- ricevere complimenti da Charlie Chaplin
Praticamente il curriculm perfetto per ogni aspirante rockstar!
Ma torniamo a noi e al motivo di questo post. Ho voluto omaggiare questa grande band con un fumetto di 4 pagine. Era da tempo che volevo farlo, e l'occasione mi è stata data dalla neonata "Guida Illustrata al Frastuono più atroce", l'ultimo speciale della rivista Lamette partorito da Simone Lucciola e Rocco Lombardi. Qui dentro, oltre a me, ci potrete trovare il golgota del fumetto underground nostrano e altrettante personalità di spicco della storia del rock'n roll. Vi faccio solo qualche nome: Squaz, Ponchione, Marco Corona, Maurizio Ercole, Tuono Pettinato, Dr. Pira, Lucho Villani, Alex Tirana, Mp5, Ratigher, Antonio Solinas, Officina Infernale... 31 autori interpretano 31 musicisti.
Okay, ho parlato troppo.Time out.
Prima di lasciarvi, però, due buone anticipazioni per non crepare nei prossimi giorni.
La prima è che il leader dei Brutos, il poliedrico Gerry Bruno scriverà per PUCK! Una rubrica nuova di zecca che partirà dal prossimo numero, dove verranno svelati retroscena e particolari piccanti sulla storia dei Brutos.
La seconda notizia riguarda un'intervista a Simone Lucciola e Rocco Lombardi che dovreste trovare a brevissimo proprio su questo blog.
Quindi rimanete sintonizzati.
A presto, fanatici!
6 commenti:
Ciao Ivan, è con affetto fraterno(ma anche paterno) che ti dico: stai andando alla grande! Belle le cose per Frigidaire e mitici i Brutos.
Stai bene e vieni a trovarmi
bella, Alex...ti ho risposto anche sul tuo blog. a presto ti scrivo nuove news su puck
una scelta davvero punk quella dei brutos!
un saluto
ps. non dimenticare quello che già sai...
ahaha! non dimentico, non dimentico...
mi dai una scadenza per il Tamburo?
i mitici brutos. e si gianni era mio zio. un mito anche in famiglia
anche per noi i Brutos sono stati dei miti in quanto siamo le nipoti di Gianni e cugine di Massimo, che a suo tempo aveva sostituito Gerry Bruno ed abbiamo vissuto anche i loro inizi e i loro primi successi in Italia e nel mondo. Daniela e Claudia da Pianello Val Tidone (paese che Gerry conosce bene).
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